Il 12 Giugno ci sono i referendum, se non sbaglio 4 schede. acqua, berlusconi, e Nucleare.
Forse il 12 giugno voterò di nuovo sul nucleare, e se lo farò, lo farò per dare una mano al vicino popolo Italiano, come lo farei con i corsi, magrebbini etc etc, ma sopratutto perchè son convinto che il nuclerare ovunque esso sia crea solo danni.
Ma il ragionamento che voglio fare verte sulla sovranità dei Sardi, non tanto sul nucleare.
Ragionando per Assurdo:
Se il 15 maggio si fosse raggiunto il quorum, ma avesse vinto il no.nonucle, ovvero i sardi si fossero espressi a favore dell'installazione di centrali in Sardegna, cos'avremmo fatto???
ci saremmo rivolti all'italia per sovrastare la volontà del popolo sardo???
Oggi il referendum è sul nucleare, domani si potrebbe trattare di basi militari, di impianti eolici off shore e tanto altro;
E sul nostro territorio, son sicuro, i Sardi diranno no...e gli italiani?
E come se in Scozia dopo aver fatto il refendum sull'indipendenza, e averlo vinto, si mettano a chiedere il parere del popolo inglese.
Quello che è importante capire è che:
Riconoscere il referendum italiano, come l'unico che conta, vuol dire deligittimare una delle poche volte in cui i Sardi si sono uniti per manifestare la nostra sovranità sul nostro territorio.
In sardegna nè centrali, nè scorie, e non perchè lo dirà un referendum italiano, ma perchè lo hanno deciso i Sardi.